Fondazione Mario Tobino

ASL Toscana Nord Ovest​

Via Antonio Cocchi, 7/9 – 56121 Pisa

Contatti

Fondazione Mario Tobino
via di Fregionaia, 692 Maggiano Lucca
Tel. 0264445325
www.fondazionemariotobino.it

Patrimonio

La Fondazione Mario Tobino è stata costituita, su iniziativa dell’Amministrazione Provinciale di Lucca, con atto pubblico in data 1 Marzo 2006, quale fondazione di partecipazione senza scopo di lucro, nei locali del complesso dell’ex Ospedale Psichiatrico di Lucca, al fine di promuovere la conoscenza della figura e dell’opera dello scrittore e medico psichiatra Mario Tobino. Il nome di Tobino è indissolubilmente legato al vecchio manicomio, al cui interno visse per molti anni, curando con amore i suoi pazienti e scrivendo le sue opere letterarie,  quali Il figlio del farmacista, Le libere donne di MaglianoIl clandestinoPer le antiche scaleLa bella degli spechhi, tradotte in moltissime lingue e vincitrici di premi quali lo Strega, il Campiello e il Viareggio. 

Attività

La Fondazione Mario Tobino sin dalla sua costituzione ha contribuito in modo costante e continuativo ad animare la vita culturale di questo territorio investendo molte risorse e energie nell’ambito della conservazione, valorizzazione e ricerca della memoria storica dell’ex Ospedale Psichiatrico di Maggiano mettendo a frutto la grande eredità culturale di Mario Tobino come testimoniano i numerosi seminari e convegni organizzati, nel corso di questi anni, di carattere psichiatrico e letterario. Oltre a svolgere attività di integrazione socio occupazionale in collaborazione con l’Azienda USL Toscana Nord Ovest per l’inserimento socio terapeutico di una persona utente del servizio di salute mentale.

La Fondazione occupa uno spazio particolare sia a livello regionale sia a livello nazionale e ciò in virtù di una serie di caratteristiche, la cui compresenza, ne rafforza l’unicità:

  • la struttura dell’ex convento di Fregionaia poi Ospedale Psichiatrico;
  • la presenza all’interno del complesso manicomiale di uno spazio simbolico altamente evocativo quali le Stanzette in cui visse e operò il medico-scrittore Mario Tobino;
  • l’esposizione di una ricca collezione di strumenti scientifici relativi alla pratica medica dell’ex Ospedale Psichiatrico;
  • la Fondazione Virtuale, un archivio multimediale in cui può essere  consultato il maggior numero possibile di materiali scritti, visivi e audiovisivi riguardanti il grande medico e scrittore e l’attività di ricerca della Fondazione, circa 2500 documenti cartacei, più di 400 immagini fotografiche250 filmati e 100 file audio;
  • il lavoro di gruppi di studiosi e ricercatori che ai vari livelli – letterario, storico, medico psichiatrico – elaborano prodotti originali che contribuiscono ad arricchire il patrimonio culturale e scientifico. 

Tra i Convegni svolti in collaborazione con l’Università di Pisa (Prof.ssa Liliana Dell’Osso, Specialista in Psichiatria e Direttore della Clinica Psichiatrica dell’Università di Pisa) ricordiamo: L’assistenza psichiatrica a Lucca e la legge 180: dall’Ospedale Psichiatrico di Maggiano alla rete dei servizi di Salute mentale.

O il seminario Autismo: Una questione aperta. I nuovi orizzonti neuroscientifici svolto all’interno del convegno nazionale “Psichiatria riabilitativa: una rete per il futuro”  promosso da UNEBA.

Progetti in corso

Premio Mario Tobino, annualmente istituito per promuovere la figura del grande scrittore viareggino, rivolto agli istituti scolastici della provincia di Lucca.
Negli Istituti di Istruzione di II grado il Concorso è costituito da due percorsi a scelta degli studenti: un Laboratorio di scrittura creativa e un Laboratorio di lettura espressiva.  Il laboratorio di scrittura creativa è diventato un animato e innovativo polo di formazione rivolto agli studenti, che sono spinti dalla passione di scrivere storie. Attraverso un metodo didattico innovativo, gli studenti hanno la possibilità non soltanto di conoscere i principali strumenti tecnici e professionali della scrittura creativa, ma di essere in grado di trasformare le idee in un racconto e di migliorare il loro rendimento scolastico, di sviluppare le conoscenze linguistiche e la creatività verbale acquisendo così specifiche tecniche narrative necessarie alla stesura di un testo narrativo.

Nel percorso del laboratorio di lettura l’obiettivo è quello di ricuperare l’oralità della letteratura e di ridare importanza alla lettura espressiva – altra cosa rispetto all’interpretazione attoriale – cioè a una lettura che faccia emergere tutta la bellezza di un testo attraverso il susseguirsi di suoni, pause, silenzi, intonazioni, cogliendo perciò il suo ritmo interno, ma favorendone al contempo la comprensione dei significati, palesi e nascosti.

In particolar modo per gli studenti delle scuole superiori, in entrambi i percorsi il Premio è un’opportunità per migliorare le competenze comunicative e linguistiche. 

Agli studenti delle classi degli Istituti di istruzione secondaria di I grado e alle classi 4° e 5° delle Scuole primarie della provincia di Lucca viene proposto di sviluppare un tema attraverso un’unica sezione con attività varie (scrittura, arti grafiche, fotografia, video, ecc.). Ogni scuola individua un proprio gruppo di classe o interclasse guidato da un docente di riferimento. Il tema di questa edizione è stato: Tobino e l’amicizia.

Visite guidate saranno sempre più intensificate anche attraverso un’App che, dal proprio smartphone e in autonomia, farà conoscere al grande pubblico quelli che sono stati i luoghi della follia.

Psycho HUB – Punto di ascolto e consultazione per il benessere mentale in stretto accordo con i servizi psichiatrici territoriali e universitari, e in collaborazione con la Società Medico Chirurgica Lucchese e Caritas Diocesana,  con il patrocinio del Comune di Lucca. La Fondazione con il coordinamento del Prof. Enrico Marchi ha messo a disposizione, dal 23 novembre 2020, un piccolo Staff di Psicologi, Psicoterapeuti e Psichiatri, per offrire in questo particolare momento di emergenza sanitaria, un supporto alla popolazione con l’obiettivo di affrontare le problematiche psichiche emerse durante questo lungo periodo di pandemia e di isolamento.

Attraverso un consulto telefonico, filtrato dalla segreteria della Fondazione, è possibile offrire un sostegno a quanti hanno problematiche personali e familiari sia per un disagio psicologico, sia anche per situazioni più prettamente cliniche, allo scopo anche  di offrire informazioni specifiche e orientamento verso eventuali percorsi terapeutici da seguire.

Tale servizio, nato e limitato al solo ascolto delle varie problematiche, ha infatti l’obiettivo di indirizzare le persone  in difficoltà ai servizi locali, cercando di aiutare, in modo particolare,  coloro che stanno affrontando la malattia e periodi di isolamento, senza tralasciare, però, le possibili fragilità dei loro familiari. Aderiscono all’iniziativa: ALAP – Associazione Lucchese Arte e Psicologia, AIL di Lucca, ARCAT Toscana e l’Associazione Archimede di Lucca.